La pizza, come tutti gli altri panificati, è un prodotto da forno fatto da ingredienti base come: acqua, farina, sale e lievito (altri utilizzano anche l’olio di oliva). Segue una lievitazione che può durare anche 72 ore, più lievita un impasto, più risulterà elastico, morbido e molto digeribile.

La cottura dell’impasto dipende da regione a regione, ma quella della classica pizza verace napoletana è la cottura a forno a legna, una cottura forte con temperature che, a volte, superano i 400°C, (quelli elettrici o a gas non superano i 350°C).

La pizza può essere condita con gli ingredienti più disparati, dalla classica margherita con pomodoro, mozzarella e basilico, fino alle più gourmet con zeste di mela verde e jamon iberico, insomma, chi più ne ha più ne metta. Non manca mai un bel giro di olio extravergine di oliva ed è subito cotta e servita.

La pizza, nella dieta, viene vista come un di più o come un piatto da evitare o da limitare. Invece, se consumata con la giusta frequenza, è un buon pasto completo.

L’unico fattore al quale fare attenzione, dal punto di vista nutrizionale, è l’enorme quantità del panetto che può essere compreso tra i 250 – 300g, e, per “compensare”, sarebbe ideale non consumare, o meglio, ridurre la quantità di carboidrati al pasto precedente (oppure se si mangia la pizza a pranzo, ridurre la quantità di carboidrati la sera e concedersi, magari, solo un secondo).

Se la pizza viene consumata solo una volta alla settimana non c’è bisogno di prenderla “senza olio” oppure “solo margherita perché sto a dieta”. Anzi prendi quella che più ti piace, senza porti troppi problemi!
Se la consumi più di una volta durante la settimana, preferisci condimenti meno elaborati e più semplici.

Spesso ci si può far prendere dal sopravvento quando il giorno dopo ci ritroviamo un eccessivo gonfiore, è del tutto normale, non diamo colpe a noi stessi o al lievito (anche perché il lievito muore durante la cottura e resta inattivo una volta cotto). Si è mangiato tanto al pasto precedente e si trattiene un po’ più acqua del solito.
Non bisogna porre rimedio, bisogna semplicemente mangiare meglio, ritornare alle vecchie abitudini, consumare più verdure e frutta e bere tanta acqua senza ricorrere subito ai drenanti o alle tisane, ricorda che il miglior drenante al mondo è l’acqua, e nulla più! Hai solo mangiato una pizza!